“Dammi i tuoi soldi!” disse il Gatto alla Volpe

THISISTHEEND

SCANDALO A CAPE TOWN, IL GATTO DENUNCIA LA VOLPE O LA VOLPE DENUNCIA IL GATTO?

SCANDALO

Stamattina mi sveglio con un “caso” curioso.

In breve : Un’agenzia di promozione ha scritto ad un sito per avere la recensione ad un gruppo ed il responsabile del sito gli ha chiesto 25 euro ( in pay pall o postaPay). Trovate tutto qui.  Molti siti stanno “approfondendo” la questione dedicandogli analisi mature ma, non è il nostro caso.

Premettendo che l’Agenzia che sta scrivendo non ha mai pagato nessuna e dico NESSUNA forma pubblicitaria su qualunque sito, fanzine, testata giornalistica che si rispetti perchè  il nostro lavoro è quello di spedire (nel limite del possibile) il materiale a persone interessate e non alla “cazzo di cane” (di solito ci pagano anche per questo)… mi chiedo: ma le pubblicità (e le vedete tutti) di etichette discografiche, agenzie di promozione, agenzie di booking su intere pagine di riviste musicali , eticamente, in che ruolo rientrano ? Nello scandalo o sono giustificate ? Secondo voi, un’agenzia che paga ben oltre quei 25 euro ad una testata giornalistica verrà trattata “male” dai giornalisti di quella redazione che avranno quegli artisti in recensione ?!?

Insomma, che che se ne dica, il giornalista qui non è considerato un lavoro, il promoter non è considerato un lavoro, il musicista non è considerato un lavoro…  quindi come se ne esce ? Nel frattempo, si dovrebbe fare un bagno di umiltà un pò tutti . #jesuisbrigittebardot

 

 

DIY – Praticamente Innocuo

Senza categoria

Tanto tempo fa (?!?) esisteva un modo per costruirsi quasi tutto da soli………………………….. il video che vedrete era un progetto collaterale , perchè a noi piace pensare in grande ( o,  almeno,  in maniera differente ). La cosa che mi ha sempre stupito è che quando parlavo di “Do It Yourself” o scrivevo la classica abbreviazione DIY , in media,  la risposta  da parte dei musicisti (italiani )  era:

“E’ una nuova label ?” ( già che conosci il temine label e non  DIY mi pone  serie domande sulla tua natura di artista “indipendente”)

“E’ una parolaccia, un modo gentile per mandarci a quel paese ?” ( effettivamente non è male e,  in un certo senso,  potrebbe essere proprio così !)

“E’ un nuovo genere musicale ?” (… … … … … … …. … … …. …. Santo Mosconi pensaci tu !)

Nell’epoca di Google e Wikipedia,  nell’era dell’arroganza   “sono indipendente, canto in inglese  e faccio underground”, mi chiedo una cosa: Tu, sì proprio tu …che ti vanti il tuo essere indipendente da non so che cosa, che però, come tutti,  vuoi fare i soldoni , spendere 2 minuti del tuo tempo e digitare la sigla DIY su un qualsiasi motore di ricerca  prima di dire fesserie ti sembra un’ impresa impossibile ? Beh, ti rivelerò il 3°segreto del promoter: DON’T PANIC, puoi farcela anche tu! GOOGLE ti vuole bene e questo video ne è la prova !

Pseudo musicista 2.0 hai bisogno seriamente di aggiornamenti software!

Ah dimenticavo: buon lunedì !

MA, QUINDI VI DEVO PAGARE ?!?

THISISTHEEND

pagherò

Ho scelto come primo post un argomento caro a tutti: LA PAGHETTA !

Eh sì … alzi la mano chi non si è mai sentito dire : “ah ma quindi lo fai a pagamento ?”

Qui l’aneddoto più divertente che riassume in breve la questione.

PAGINA FB Agenzia  – Messaggio Privato

Artista:

Buongiorno,
qui “Ciccio Pasticcio” , chitarrista di questo nuovo trio chiamato “La Tartin” …al momento, stiamo cercando addetti ai lavori, labels, agenzie booking, promoter, che credano nel progetto e che vogliano collaborare con noi nel portarlo al livello che si merita.
Saremmo lieti di sottoporvi l’EP di 5 brani del quale abbiamo appena finito il mastering, ecc…
Agenzia :
Ciao , innanzi tutto grazie per aver pensato a noi. Sarò spietata ma,  mi piacerebbe capire quali sono i vostri obiettivi. Promozione web, recensioni, promozione radio ? Molto spesso ci chiedono date live ma noi non siamo un booking. Ti allego cmq il nostro file di presentazione ed il listino così potrai capire se possiamo fare al caso vostro.
Artista:
ciao,  grazie per la risposta celere, mi sembra di capire che il vostro servizio sia a pagamento, direi che non siamo interessati allora, siamo ancora di quelli che credono nella musica e in quella solamente !
Agenzia:
Beh direi che tutte le agenzie di promozione  siano a pagamento. La musica oltre che una passione è  un lavoro. Una professionalità va pagata, vedi produttori artistici o studi di registrazione . Non vedo perchè noi dovremmo essere diversi da loro. Noi mettiamo a disposizione la nostra conoscenza e professionalità per far crescere un progetto.
Artista:
non sono d’accordo, non è così ti assicuro, ci sono fior fior di agenzie (straniere) che formano il loro roster grazie a A&R, che scelgono e selezionano band che possano fare al caso loro, probabilmente quelle composte da persone che NON sono musicisti, si, sono a pagamento.
e si! dovete farlo diventare un lavoro, ma i profitti li dovreste trarre dalle percentuali per le date che chiudete per i vostri artisti, non DAI vostri artisti! …ma forse mi rendo conto che sono concetti difficili da capire
Agenzia: per cortesia non rispondiamo ma se avessimo dovuto:
O.O … “aho, ‘a ciccio, ma che davero davero? ma, scusa ci’, secondo te piscio dal ginocchio?”  (suggerimento sacro di Sara Colantonio) Che è, vai dal fornaio e non paghi il pane perchè credi nel potere della farina  ?!?!?  O vai solo dai fornai esteri  (perchè si sa , lì prendono la percentuale in base al pane che mangi) ?!?!?! E POI,  PER L’ENNESIMA VOLTA, NON SIAMO UN BOOKING, NON PRENDIAMO PERCENTUALI SULLE DATE LIVE !  Il problema è che tu mi hai cercato, tu hai chiesto la mia professionalità, non il contrario. Allora mi chiedo… se non eri disposto a pagarla… PERCHE’ MI CERCHI ?!?!?? PERCHE’ ??!?!?
ESISTE IL DIY !!!!!!
MONDO CANE !!!!!!!!
Purtroppo LA PAGHETTA sarà un tema ricorrente , nonché l’abuso più diffuso fra i  musicisti !

DON’T PANIC ! TUTTA COLPA DEL PROMOTER!

THISISTHEEND

ONYMUSICPROMOTER1

Nella marea dei contribuenti minimi e liberi professionisti esiste un lavoro peggiore del web designer, programmatore, fotografo, artista, giornalista: IL PROMOTER MUSICALE! Ogni anno milioni di promoter vengono maltrattati ripetutamente!

Ecco allora che nasce questo blog che racconta quello che questi soggetti (me compresa) devono sentire ogni maledetto giorno lavorativo (e dopo diteci ancora che questo è un bel lavoro !)